Itinerari
Grazie alla sua posizione nel cuore dell’Umbria, il Relais Il Canalicchio, si presta come punto di partenza di numerosi itinerari o visite sia a carattere culturale che storico, artistico ed eno-gastronomico.
Famosa e conosciuta per le splendide Ceramiche artigianali, autentici capolavori.
Da visitare:
- • Museo Nazionale della Ceramica, il più antico museo italiano per la ceramica che conserva delle opere pregiate tra cui il pavimento proveniente dalla chiesa di S. Francesco.
- • Pinacoteca Comunale, situata in un’ala del palazzo Comunale
- • Santuario della Madonna dei Bagni, loc. Casalina: collezione di ex voto in maiolica dalla metà del XVII sec. a oggi.
Deruta - 14 km
Montefalco, posto in una posizione dominante sulle valli del Topino e del Clitunno, offre la vista di un ampio panorama delle terre dell'Umbria.
Su questo colle assolato hanno soggiornato importanti pittori e poeti, tra cui Benozzi Gozzoli, pittore fiorentino del primo rinascimento che ha illustrato la vita di San Francesco d'Assisi attraverso un ciclo di affreschi oggi visibile all'interno dell'attuale Complesso Museale di San Francesco, e Herman Hesse che ha passeggiato per le sue caratteristiche stradine cercando un particolare da fermare nel tempo.
Eccellenza gastronomica del territorio che ha reso l'Umbria famosa in tutto il mondo è il Sagrantino di Montefalco, il vino rosso autoctono che rispecchia i profumi e i sapori più veri della zona.
Montefalco - 28 km
Bevagna è una pittoresca cittadina ubicata lungo il tracciato dell'antica Via Flaminia. Originariamente un insediamento Osco-Etrusco e successivamente un municipium romano col nome di Mevania.
Oltre a notevoli chiese di epoca romanica e gotica, la città mantiene anche tracce significative dell'epoca Romana, quali il pavimento a mosaico delle terme Romane con raffigurazioni di mostri marini, i resti di un tempio inglobati in un palazzo ed il perimetro dell'antico anfiteatro riutilizzato per edificare delle case di epoca medievale.
L'evento di maggior richiamo a Bevagna è il Mercato delle Gaite, un festival dedicato ai mestieri medievali durante il quale si allestiscono taverne, mercatini, botteghe e laboratori artigianali, sfilate in costume e spettacoli.
Bevagna - 28 km
L’antica Tular, a guardia del fiume Tevere, fu baluardo di confine e punto di contatto, tra i territori etruschi e quelli umbri. Si può scegliere di soffermarsi a contemplare la maestosa armonia di piazza del Popolo e la mistica solennità dei templi gotici, oppure perdersi tra gli stretti vicoli che paiono quasi scavati che inaspettatamente si aprono con scorci panoramici di rara bellezza.
Il centro abitato è in perfetta armonia con la campagna circostante, punteggiata di casolari e piccoli borghi rurali, dove tra campi ben coltivati e antichi oliveti si scorgono le anse del Tevere che lento scorre verso Orvieto.
Da visitare:
- • Chiesa di Santa Maria della Consolazione, progetto del Bramante è uno degli esempi più alti dell’architettura rinascimentale in Umbria.
- • Chiesa di San Fortunato, con la sua imponenza custodisce la tomba del beato Jacopone da Todi
Todi - 28 km
Potente centro etrusco e poi importante città medievale. Porta d'ingresso all'acropoli è la Rocca Paolina che introduce moltissimi siti da visitare:
- • Palazzo dei Priori, dove ha sede la Galleria Nazionale dell'Umbria
- • Porta Marzia, arco etrusco del III sec. A.C.
- • la Basilica di San Domenico
- • la chiesa di San Michele Arcangelo
- • la Basilica di San Pietro
- • Piazza Italia con i principali monumenti della città risorgimentale
- • Corso Vannucci, il “salotto dei Perugini”.
- • Piazza IV Novembre, simbolo della città medievale tra XIII e XIV sec.
- • Cattedrale di San Lorenzo
- • Palazzo dei priori
- • Fontana medievale, scolpita da Giovanni e Nicola Pisano (piazza IV Novembre).
- • Porta Sole, una delle terrazze panoramiche più belle di Perugia.
- • Arco Etrusco e passeggiata lungo le Mura Etrusche (III sec. A.C.).
A Perugia, ad Ottobre si svolge il festival più goloso dell'Italia, Eurocholate un festival dedicato alla tradizione della cioccolatiera italiana e internazionale.
Perugia - 31 km
Assisi, città patrimonio dell’Unesco, il più popolare tra i borghi umbri è la città natale di San Francesco, patrono d'Italia e Santa Chiara.
Da visitare:
- • le due imponenti basiliche dedicate a San Francesco, decorate con gli affreschi della scuola di Giotto (Giotto, Simone Martini e Pietro Lorenzetti) e costruite sulla tomba del santo.
- • Piazza del comune con il tempio romano
- • Basilica di Santa Chiara
- • la cattedrale di San Rufino
Assisi - 40 km
Spoleto è una città molto antica costruita dagli Umbri. Nel III secolo a.C. divenne colonia romana. Nel VIII secolo d.C. passò sotto i Longobardi e divenne un ducato indipendente.
Tra i suoi monumenti più famosi e gli edifici ci sono:
- • la Cattedrale romanica con la sua splendida facciata
- • il Teatro Romano e il Museo Archeologico
- • la Casa Romana, con il suo pavimento ben conservato
- • Ponte delle Torri, un imponente acquedotto del XIII secolo
- • la Rocca Albornoziana fortezza che domina la città
Ogni estate si svolge il Festival dei due Mondi ("Performing Art Festival"), di carattere internazionale che ospita grandi attori, musicisti e ballerini provenienti da tutto il mondo.
Spoleto - 46 km
Orvieto sorge su una rupe di tufo. La città, che fu Capitale etrusca, fu successivamente conquistata dai Romani. Da visitare:
- • l' imponente Cattedrale, che domina la città, al cui interno è possibile ammirare la meravigliosa Cappella di S. Brizio affrescata dai maestri del Rinascimento Beato Angelico e Luca Signorelli
- • numerosi palazzi e chiese
- • interessante la visita ai suoi sotterranei, dove centinaia di stanze, corridoi e passaggi segreti sono stati usati in passato per vari scopi, come ad esempio la conservazione del vino e dell'olio d'oliva, ma anche come riparo o via di fuga in caso di attacco da nemici
- • Fuori dalla città, i vigneti dei dintorni producono un famoso vino bianco locale, l'Orvieto Classico
- • la città pontificia della Rocca dell’Albornoz e del pozzo di San Patrizio dove chi sale non incontra chi scende
- • Tempio del Belvedere, uno dei monumenti etruschi meglio conservati
- • Abbazia dei Santi Severo e Martirio, appena all’esterno della città
Orvieto - 63 km
Gubbio è la città dell’Umbria dove meglio è possibile risalire indietro nel tempo. Le mura, i grandi palazzi del potere, le abitazioni stesse e i vicoli tortuosi sono un vero e proprio museo a cielo aperto.
- • Il Teatro Romano, poteva contenere fino a 6000 spettatori ed è così ben conservato da essere ancora utilizzato oggi per gli spettacoli all’aperto
- • L’antiquarium tra mosaici, sculture e testimonianze della città romana
- • La Basilica di Sant’Ubaldo
- • La Porta del Morto
- • Chiesa di San Francesco, realizzata sul luogo della casa che aveva accolto il santo, arrivato stremato da Assisi, all’inizio della sua conversione
- • Piazza Quaranta Martiri con la loggia dei tiratori della lana